VENERDI' SANTO SERA - Processione del Cristo Morto

Da ormai più di un secolo, a Monte Sant'Angelo i riti del Venerdì Santo hanno il loro momento culminante nella processione del Cristo Morto che è senza dubbio la manifestazione religiosa più attesa e seguita dai fedeli, durante la Settimana Santa.

Infatti il Venerdì Santo sera la vasta partecipazione di essi forma un lunghissimo corteo che inizia nel cuore del centro storico, alle ore 18.30 dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi, sede della Confraternita della Morte, e attraversa le tortuose e ripide strade dei quartieri storici, ricche di scorci urbani pittoreschi e di punti panoramici sull'abitato medievale, sulla campagna a sud di esso e sul sottostante Golfo di Manfredonia.
Quando è ormai buio il sacro corteo prosegue, prima del termine, verso la parte più alta della città nei rioni moderni.

Lungo l'itinerario della processione  vengono allestiti altarini rappresentanti le stazioni della "Via Crucis",  presso cui vengono effettuate soste per preghiere e meditazioni.

L'ordine di sfilata è il seguente:
- un gruppo di figuranti in costume, costituito da Gesù caricato della Croce, fiancheggiato dai due ladroni con la croce sulla spalla, dal Cireneo e dai legionari romani;
 

- alcune donne vestite di nero che portano le stazioni della "Via Crucis", piccoli gruppi scultorei in cuoio eseguiti da Mimmo Palena, un artigiano locale;


- due file di bambini che reggono gli strumenti della Passione su cuscini rossi;
- la statua di Cristo nell'orto degli ulivi;


- la Confraternita della  SS. Trinità, con le "battole" (tròzzele), preceduta dalla croce con gli stumenti della Passione;
- la statua dell'Ecce Homo;


- la Confraternita della Morte, anch'essa con le "battole", preceduta dalla croce con gli strumenti della Passione;


- il Calvario;


- il clero di Monte Sant'Angelo;
- la statua del Cristo Morto;


- le autorità locali;
- la banda musicale che esegue le marce funebri;
- la folla dei fedeli.

Il momento più commovente è in Piazza Beneficenza dove la statua della Addolorata, giunta con un'altra processione separata partita dalla Chiesa di S. Benedetto, attende l'arrivo del Figlio.


L'Addolorata è sostenuta da dodici donne vestite di nero, accompagnate dai membri della Confraternita di Sant'Antonio Abate.


Dopo l'incontro, l'Addolorata prende posto dietro la statua del Cristo Morto.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal sito "Notizie Comuni Italiani".